Lc 13, 22-30
«Voi nonso di dove siete».
L’orazione delle Lodi mattutine del lunedì della prima settimana del Salterio recita così: “Ispira, Signore le nostre azioni e accompagnale con il tuo aiuto, perché ogni nostra attività abbia da te il suo inizio e in te il suo compimento”. Ecco qual è il “luogo”, non fisico ma dello spirito, nel quale saremo riconosciuti da Gesù davanti al Padre. Si tratta non di un luogo esteriore, ma di quello spazio intimo e profondo nel quale accogliamo e diamo ascolto alla voce dello Spirito e a partire dal qualeogni nostro gesto è compiuto per Cristo, con Cristo e in Cristo. Oggi la Parola ci invita a purificare le nostre azioni e i nostri gesti di carità perché siano espressione della fecondità dello Spirito Santo che abita in noi e rende la nostra esistenza sempre più simile a quella di Gesù, in una vita che si fa dono gratuito di sé e nella quale il centro diventa l’altro. È questa la porta stretta attraverso cui passare: che il fratello sia più importante di me.