«Figlioli, ancora un pocosono con voi»
«Perché non poso seguirti ora? Darò la mia vita per te!»
Gesù conosce la sua ora e conosce la fragilità di Pietro, sa che non solo lui, ma anche noi, di fronte alla passione naturalmente indietreggiamo perché non riusciamo a comprendere che possiamo dare la vita per Gesù solo dopo averla ricevuta da Lui. Per questo non possiamo seguirlo nella sua Ora, ma dobbiamo aspettare che Lui doni la sua vita per noi. Possiamo però prepararci con la preghiera e l’apertura del cuore. Oggi, facciamo nostra la preghiera di sant’Efrem il Siro: «Signore, sovrano della mia vita, concedi a me tuo servo uno spirito di saggezza, di umiltà, di pazienza e di amore».