Mt 13,45-58
Quante volte capita anche a noi, di fronte ad una persona, di dire: “Ma io la conosco” e non essere disposti a lasciare le nostre convinzioni per aprirci alla novità che l’altro porta in sé. Così è successo a Gesù. I suoi concittadini sono talmente sicuri di conoscere bene Gesù (sanno tutto della sua famiglia e delle sue origini) da diventare, paradossalmente, increduli, tanto da scandalizzarsi. Il loro cuore duro impedisce a Gesù di fare “molti miracoli” rendendo vana la grazia di Dio. Che il Signore ci doni occhi nuovi e cuore docile per riconoscere Gesù nella nostra quotidianità e accoglierlo come la “bella notizia” della nostra vita.