La ‘vera’ gioia.
Oggi, tutta la Liturgia ruota intorno alla ‘gioia’. Ma quali i motivi della gioia vera, quella che nasce dal profondo e che nulla può turbare o spegnere? Il salmo responsoriale, facendoci pregare: Gioisca il cuore di chi cerca i Signore,ci rivela la sorgente della vera gioia: il Signore.
Se in tutto ciò che pensiamo, diciamo e facciamo cerchiamo il Signore e la sua gloria, nel cuore non può che scaturire la gioia. Questo comporta una decisione: considerare «tutto una perdita a motivo della sublimità della conoscenza di Cristo», come ci ricorda san Paolo. Nella consapevolezza che Dio per primo è alla ricerca di noi peccatori, come ci rivela Gesù nelle ‘Parabole della Misericordia’ e,quando ritorniamo al lui, anche il cielo gioisce.
Chiediamo al Signore la grazia di non spegnere il fuoco del desiderio di Dio, di gioire della sua presenza nella nostra vita, pregando e gioendo per la conversione dei peccatori.