“Chi è Gesù?”
Il riconoscere la propria pochezza di fronte a Dio nasce sempre da un incontro di amore con Lui. Solo un incontro vero ci porta alla verità di noi stessi e ci apre alla Verità che è Dio. L’uomo può dire chi è Dio solo dopo aver sperimentato il proprio nulla davanti al tutto. È l’esperienza del Battista, che dopo aver scavato nell’abisso della propria indegnità può dire Chi è Gesù: “Ecco l’Agnello di Dio… Colui sul quale si è posato lo Spirito… il Figlio di Dio”. Anche Francesco d’Assisi ha percorso questa strada dell’umiltà, così egli pregava: “Chi sei Tu, o dolcissimo Iddio mio? Che sono io, vermine vilissimo e disutile servo tuo?” Il Vangelo oggi interpella ognuno di noi sul mistero del Nome di Gesù, della sua persona umano-divina. Solo la nostra vita può gridare al mondo il mistero adorabile del Figlio di Dio e testimoniare la bellezza della sua verità.
