«Esci, spirito impuro, da quest’uomo!»
Il brano del Vangelo di Marco ci mostra Gesù mentre, nel paese dei Geraseni, libera un uomo posseduto da un demonio.
Colpisce vedere come questo demonio riconosce Gesù quale Figlio di Dio, si getta ai suoi piedi e lo scongiura in nome di Dio. Gesù dialoga con lui, come quando nel deserto viene tentato, ma anche qui, come allora, emerge in modo evidente tutta la superiorità del Bene: l’uomo è liberato ed è trovato dai compaesani seduto, vestito e sano di mente.
Non basta riconoscere Gesù quale Figlio di Dio, ciò che ci dona la salvezza è credere in Lui, credere al suo amore per noi e fidarsi di Lui; amarlo con tutto il cuore, tutta la mente, tutte le forze, seguire le sue orme e compiere la volontà del Padre riconoscendolo come datore di ogni bene.