Santa Caterina da Siena – III settimana di Pasqua
Oggi la liturgia ci invita a festeggiare Santa Caterina da Siena, vergine e dottore della Chiesa, patrona d’Italia. Religiosa, teologa, filosofa e mistica italiana. Nata il 25 marzo 1347 a Siena e morta il 29 aprile 1380 a Roma. Ricco il suo epistolario nonostante non fosse alfabetizzata. Prezioso fu il suo contributo in favore di Papa Urbano VI contro l’antipapa Clemente VII. Nell’Ufficio delle Letture odierno si può meditare il bellissimo brano sulla Trinità estrapolato dal suo libro “Dialogo della Divina Provvidenza”. Nelle letture proprie, troviamo oggi l’invito di Giovanni nella sua prima lettera, a camminare nella luce e non nelle tenebre, ad essere in comunione gli uni altri e a fare verità su noi stessi. Tutti abbiamo infatti peccato, ma abbiamo un Avvocato presso il Padre: Gesù, vittima di espiazione per i peccati di tutto il mondo. Nel Vangelo di Matteo l’invito ad accogliere Gesù, nell’oppressione e nella fatica quotidiana, il Suo Amore ci guarisce e ci ristora.
Santa Caterina da Siena – III settimana di Pasqua
Oggi la liturgia ci invita a festeggiare Santa Caterina da Siena, vergine e dottore della Chiesa, patrona d’Italia. Religiosa, teologa, filosofa e mistica italiana. Nata il 25 marzo 1347 a Siena e morta il 29 aprile 1380 a Roma. Ricco il suo epistolario nonostante non fosse alfabetizzata. Prezioso fu il suo contributo in favore di Papa Urbano VI contro l’antipapa Clemente VII. Nell’Ufficio delle Letture odierno si può meditare il bellissimo brano sulla Trinità estrapolato dal suo libro “Dialogo della Divina Provvidenza”. Nelle letture proprie, troviamo oggi l’invito di Giovanni nella sua prima lettera, a camminare nella luce e non nelle tenebre, ad essere in comunione gli uni altri e a fare verità su noi stessi. Tutti abbiamo infatti peccato, ma abbiamo un Avvocato presso il Padre: Gesù, vittima di espiazione per i peccati di tutto il mondo. Nel Vangelo di Matteo l’invito ad accogliere Gesù, nell’oppressione e nella fatica quotidiana, il Suo Amore ci guarisce e ci ristora.
A cura di Sandra Armini, Ov