L’amore è uno solo: Dio, e mette in comunione tutti.
Colui checomanda ha un potere; coloro che ascoltano e mettono in pratica riconoscono tale potere. Il “potere” che Gesù esercita è quello dell’amore secondo il quale Egli ha autorità nella nostra vita. Ci riconosciamo amati, figli nel Figlio, scopriamo di essere suoi amici nel ricevere la sua vita. E Gesù non ci chiede solo di essere ricambiato, di amarlo a nostra volta, di avere gratitudine verso lui e verso il Padre, ma ci indica la modalità con la quale rispondere a tanto immeritato amore: “amatevi gli uni gli altri”. Ecco cosa domandare al Padre nel nome del Figlio suo: il suo stesso amore per i nostri fratelli. In questo modo restituiamo l’amore e ne testimoniamo la sovranità su ogni cosa. Accogliamo, dunque, l’invito della prima lettera di san Giovanni: “amiamoci, perché l’amore è da Dio”.