«Gesù convocò i Dodici». È il Signore che chiama e il suo criterio non è quello secondo categorie umane. “Non ci sono tra voi molti sapienti…” dirà S. Paolo, perché appaia che la sublimità di questo amore viene da Dio e non da noi. «Diede loro forza e potere … e li mandò annunciare il regno di Dio». È il Signore che invia i suoi discepoli, dicendo loro di non portare nulla, di andare liberi e poveri… come il loro Maestro, avendo come unica sicurezza la Parola di Gesù e la fedeltà e potenza di Dio. Il mondo si converte non per la sapienza degli uomini, ma per la potenza di Dio che sola può toccare i cuori.