Lc 21,29-33
«Quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino». Quali “cose”? Quei fatti poco rassicuranti di cui Gesù ha parlato poco prima, che troviamo riflessi nella visione di Daniele. Ma come può qualcosa di tanto negativo essere l’annuncio della “novità” di Dio che viene ed è vicino? Daniele parla della durata del male fino a un termine stabilito. Dio ha posto dunque un limite al male, oltre il quale è il regno di Dio che non finirà mai e non sarà mai distrutto. Si tratta di un ciclo stagionale simile a quello della creazione, di cui il fico è segno di vita nuova. Ecco perché Gesù ci invita ad osservare proprio i germogli di vita nuova già presenti nel nostro tempo e a saperne gioire.