«Ecco il mio servo che io sostengo»
Gesù è il modello a cuiconformarci, modello di umiltà. Lui, il servo di Dio, l’eletto di cui il Signore si compiace e sul quale ha posto lo Spirito Santo.
Egli salverà l’umanità sfinita per la sua debolezza mortale e le ridarà vita non con la forza secondo la logica umana che per ottenere qualcosa usa la violenza, ma attraverso l’umiltà di chi non grida o alza il tono nelle piazze, di chi non spezza definitivamente le cose appena incrinate, non spegne lo stoppino, con la fiamma della speranza, smorto. Ma forte del sostegno di Dio usa l’arma della verità.
Come Maria di Betania siamo invitati ad abbassarci ai piedi di Gesù e a profumarli con opere di mitezza e umiltà, a diffondere il profumo del Vangelo.