QUANDO IL REGNO È VICINO
La liturgia dei santi Timoteo e Tito ci presenta queste due figure facendo l’identikit dei discepoli di Gesù. Primo:«li inviò a due a due» perché alla loro vita si accompagnasse la testimonianza dell’amore fraterno. Secondo: «come agnelli in mezzo ai lupi», che non vuole sottolineare la voracità degli altri nei nostri confronti!, ma richiama la promessa dei tempi messianici secondo cui «il lupo dimorerà insieme con l’agnello» (Is 11,6). Terzo: per questo, dopo il saluto di pace (v.5) e la condivisione dei beni di casa (7), viene annunciato che il regno di Dio è vicino, è qui ora tra noi!
La pace di Gesù non è irenismo, si fa realtà nella misura in cui ci trova liberi, in via (v.4), e Paolo ricorda a Timoteo il prezzo di questa testimonianza: «Soffri con me per il Vangelo».