26 febbraio 2022

Mc 10,13-16

 

«A chi è come loro appartiene il regno di Dio». Il regno di Dio ha in sé purezza e splendore, novità di vita e bellezza. Per accoglierlo occorre coltivare in noi quelle prerogative di innocenza e purezza che sono proprie dei bambini. I bimbi sono limpidi, immediati, liberi da compromessi, capaci di totale affidamento e di piena accoglienza. Non sono entrati – ancora – nel mondo della finzione nel quale cadono gli adulti ogni volta che si lasciano stringere nei lacci degli interessi personali o di parte che ci alienano dalla verità di noi stessi.

Ogni volta che scegliamo la fedeltà a quell’innocenza originaria che è in noi, Gesù ci abbraccia e ci benedice.