Tutti i Vangeli – anche se con sfumature diverse – riportano l’espressione di Gesù rispetto al comandamento più grande: amare il Signore Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutta la mente e il prossimo come se stessi.
Gesù unisce in un unico comandamento l’amore di Dio e dei fratelli perché, come dirà poi san Giovanni, se non ami il fratello che vedi, come puoi dire di amare Dio che non vedi? In un altro passo del Vangelo di Matteo Gesù stesso afferma: “Tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”. L’amore ai fratelli dice la verità del nostro amore per Dio, è solo attraverso di loro che possiamo rendere concreto il nostro amore per Lui. Amando loro amo Lui, e solo amando il Padre e i fratelli diventiamo ciò che siamo: figli, ed è in questo modo che raggiungiamo la nostra identità. L’amore è il compimento della legge, perché ci rende simili a Dio, figli perfetti del Padre.