«Resterà saldo per sempre» (Sl 14).
Oggi, la Parola addita a noi la via sicura per dimorare in Dio. Nulla di straordinario, non ci è chiesto di compiere miracoli, perché il vero prodigio consiste nella giustizia e verità. Infatti, non compie nulla di straordinario chi non nega il diritto del fratello, non rimanda all’indomani la carità che può fare oggi. Non s’inasprisce verso l’innocente.
Un antico detto ci ricorda che “eroe è chi fa quel che può”. Per questo Gesù ci ammonisce a non soffocare la luce, ma a porla sul candelabro perché tutti ne possano giovare. Il bene che è in noi va manifestato, liberato, poiché è un deposito divino e manifesta la bontà stessa del Padre, il quale continuerà a elargire in noi il suo bene nella misura in cui noi lo libereremo.