mercoledì della VII Settimana
Gesù continua la preghiera al Padre di preservare i suoi discepoli e tutti coloro che crederanno dalle insidie del demonio e da color che li perseguiteranno a causa della predicazione edell’amore nel Padre ed in Gesù stesso. Per questo i credenti hanno ricevuto in dono la fortezza dello Spirito Santo e – da lì a poco – nel prosieguo del racconto evangelico di Giovanni, ricevono un altro bellissimo regalo da Gesù: la sua mamma come Madre di tutta l’umanità (Cf. Gv 17, 11 – 19; 19,26-27).
Oggi si celebra la festa di Maria Ausiliatrice, questo nome significa Madre che aiuta, ed è legata alla devozione di Don Bosco, il fondatore dei Salesiani, verso la Vergine Maria E’ soprattutto nel clima che l’Italia vive tra gli anni 1848 e 1870 che Don Bosco matura la devozione verso l’Ausiliatrice. Sono anni segnati da drammatici avvenimenti che turbano profondamente l’animo di tanti cattolici. In particolare nel 1862 Don Bosco racconta il famoso sogno delle due colonne, dove viene descritta la lotta della Chiesa nel mare del mondo e solo l’ancoraggio alle colonne dell’Immacolata – Ausiliatrice e dell’Eucarestia è fonte di salvezza per la Chiesa stessa e per il papato. In quello stesso anno verranno avviati i lavori di progettazione della chiesa di Maria Ausiliatrice a Valdocco. Don Egidio Viganò – VI Successore di Don Bosco – scriveva: “questa rimarrà la sua scelta mariana definitiva: il punto di approdo di un’incessante crescita vocazionale e il centro di espansione del suo carisma di fondatore. Nell’Ausiliatrice Don Bosco riconosce finalmente delineato il volto esatto della Signora che ha dato inizio alla sua vocazione e ne è stata e ne sarà sempre l’Ispiratrice e la Maestra”(ANS, maggio 2023).
A cura di Maria Cristina Lorenzini, Ov