“Il Sole sorgente dall’alto”.
Tutta la Liturgia in questa vigilia del Natale del Signore è un invito a fissare il nostro sguardo su Colui che sta per venire, il “Salvatore potente”, come lo proclama Zaccaria nel Benedictus. In questo canto dell’amore e della sua fede egli esalta l’opera di Dio che giunge a pienezza con l’avvento del Messia. Tutta la storia della salvezza è vista a partire dalla fedeltà e dalla misericordia di Dio, manifestate in Gesù, Figlio del Padre,
“Sole sorgente dall’alto”.
O Luce che sorgi, atteso da tutte le genti, vieni a colmare il nostro cuore della tua presenza, a formare in noi la creatura nuova, capace di ascoltare, di amare e di servire, di cantare che grande è la tua misericordia, eterna la tua fedeltà.