Quell’uomo tra la folla riconosce a Gesù l’autorità di Maestro ma, come spesso accade, la fraintende. Gesù non è venuto per ristabilire il regno del mondo, ma per portare nel mondo il regno di Dio. A volte sembra che viviamo in funzione di ciò che possediamo, che realizziamo con il nostro lavoro e le nostre capacità, come se la pienezza del vivere non fosse altro che la somma dei successi, l’ammontare finale del montepremi… è l’illusione di possedere qualcosa che ci dia sicurezza, perché in fondo di “sicurezza” abbiamo bisogno. La proposta di Gesù è una povertà esistenziale (come la fede di Abramo) in cui l’uomo dipende da Dio e non dalle cose che passano. “Tu sei sicurezza…” (san Francesco). Tutto passa, Dio solo rimane.