“Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò”.
“C’è un bambino che giocava. Il papà lo guardava dalla finestra del terzo piano e il bambino voleva muovere una pietra grande, ma non poteva, era molto pesante. Poi il bambino, intelligente, è andato a prendere uno strumento di ferro per muoverla e non poteva, poi ha chiamato i suoi compagni e voleva muoverla con i compagni, e non potevano perché era una pietra pesante. E loro volevano muoverla per giocare lì in quel posto e alla fine il papà che guardava dalla finestra è sceso, e con molta forza e con lo strumento di ferro ha portato via la pietra. E il bambino ha rimproverato il papà: “Ma papà, tu hai visto che io non potevo?”. “Sì”. “E perché non sei venuto prima?”. “Perché non mi hai chiamato”. Non dimenticare questo: chiamare il Signore. Lui saprà come verrà, quando verrà, e questa sarà la vostra consolazione” (Papa Francesco ad un gruppo di bambini).