Lc 1,46-55
Le protagoniste della Liturgia della Parola di oggi sono due donne. Anna, donna sterile che ha invocato il Signore ed egli le ha concesso la grazia di un figlio, e Maria, l’umile serva del Signore, alla quale Dio ha guardato ed ha fatto per lei cose grandi. La scelta da parte di Dio di queste due figure femminili ci dice il criterio di giudizio che egli usa. Come dice infatti s. Paolo: “…quello che è stolto per il mondo, Dio lo ha scelto per confondere i sapienti; quello che è debole per il mondo, Dio lo ha scelto per confondere i forti; quello che è ignobile e disprezzato per il mondo, quello che è nulla, Dio lo ha scelto per ridurre al nulla le cose che sono …”. Impariamo a fare le nostre scelte cercando di avere come modello la sapienza di Dio e non la superbia del mondo.