Lc 12,49-53
“Son venuto a gettare fuoco sulla terra”
L’immagine del fuoco è cara alla tradizione cristiana perché oltre che ricordare la Pentecoste e quindi la presenza dello Spirito, ci riporta alla veglia pasquale, alla liturgia del fuoco e all’accensione del cero pasquale. Questo fuoco sacro desiderato da Gesù tanto da fargli dire: “Come vorrei che fosse già acceso!”. E’una persona, sempre nel Vangelo di Luca, all’inizio, troviamo la profezia di Giovanni Battista: “Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco!” (Lc 3,17). Il battesimo con il quale è unto Gesù ci dà la grazia di essere battezzati anche noi nel fuoco dello Spirito. Questo però non ci offre garanzie per una vita facile, ma piena di senso. Una vita che ha il sapore del Vangelo e che rende saporoso ogni nostro agire.