I Vangeli apocrifi raccontano la Presentazione di Maria al Tempio, un evento accolto dalla tradizione e reso parte della liturgia. Che cosa celebriamo oggi? Zaccaria annuncia l’iniziativa di Dio che viene ad abitare in Sion «ed eleggerà di nuovo Gerusalemme». La festa di oggi è innanzitutto segno di un’elezione gratuita di colei che sarà la Madre di Dio; ma è anche eco di una risposta umana, perché è nel fare la volontà di Dio che si diventa «fratello, sorella e madre» del Signore, vero suo tempio. È scritto che Maria, bambina, non usciva dal tempio; forse anche questa fisicità nella dedicazione di sé a Dio ha fatto della festa odierna l’icona della vita claustrale, di quanti nella Chiesa vengono consacrati – anima e corpo – al ministero della preghiera.