Il nardo profumato di Maria
Ripercorriamo insieme a Gesù la sua ultima settimana prima della passione, morte e risurrezione. Ci troviamo a Betania, in casa di Marta, Maria e Lazzaro che Gesù aveva risuscitato dai morti. Siamo nel contesto di un banchetto di ringraziamento per il dono della vita ridonata a Lazzaro. Maria, cospargendo i piedi di Gesù con trecento grammi di profumo di puronardo–del valore di un anno di lavoro –anticipa il gesto che Egli farà tra qualche giorno – la lavanda dei piedi. è spinta dall’Amore più grande, che rende capaci di dare tutto per la persona amata; infatti, per lei il Signore vale più di mille pezzi d’oro e d’argento.Così, quello che per Giuda era troppo, per lei è troppo poco.Anche oggiGesù cerca ospitalità da noi, magari nel volto degli ultimi o dell’amico, e ci ripete: «Mentre potrei nutrirmi da solovoglio essere nutrito da te perché ti amo ardentemente» (S. Giovanni Crisostomo).