Uomo giusto
«Oggi la Santa Chiesa ci invita a contemplare questa figura di sposo della Vergine Maria. Un invito che ci può aiutare molto ad accogliere alcuni doni, virtù e qualità giuste per la nostra vita. L’evangelista Matteo nel tessere l’elogio di Giuseppe dice: «Giuseppe era giusto», perché si è impegnato ad eseguire la volontà di Dio; non ha mai avanzato la pretesa di rivendicare uno scampo di autonomia personale per attendere a qualcosa di suo. Contemplava con meraviglia il grande mistero che viveva ogni giorno. Davvero Dio si nasconde nelle ‘cose’ piccole del mondo per distogliere l’uomo dalla tentazione della grandezza. Giuseppe, ‘uomo giusto’ che amava e stimava Maria, ma che poi si trovò dinanzi a una situazione che non poteva capire. Da uomo giusto si abbandonò fiduciosamente al mistero di Dio, e manifestò la sua totale disponibilità, cercava sinceramente la volontà di Dio, non il proprio interesse.La lettera ai Romani osserva che la giustizia viene dalla fede. Chiediamo la stessa fede, la stessa fiducia, la stessa docilità, la stessa generosità e purezza di amore, per noi e per tutti coloro che hanno responsabilità nella Chiesa, affinché le meraviglie di Dio si attuino anche nel nostro tempo» (Paolo VI).