Quale ricompensa cerco?
Ancora un esame profondo per la nostra interiorità: quel che faccio “perché” e “per chi” lo faccio? In quel che compio, a guidarmi è la passione per la vita, per la bellezza, il senso di responsabilità, oppure il tornaconto personale, il mio bisogno quotidiano di consensi, applausi e lusinghe senza le quali mi sento continuamente smarrito, sballottato qua e la da qualsiasi vento di dottrina?
Gesù, oggi ci invita ad una profonda e lucida radiografia dei nostri gesti, soprattutto quelli nei quali esprimiamo un culto a Dio, per verificare la salute non tanto del corpo quanto dell’anima e della psiche. Cerchiamo di unificare noi stessi, parole, gesti e pensieri, attingendo con fiducia a Colui che è la nostra sola sufficiente ricchezza (san Francesco).