«Gesù lo prese per mano».
Il cieco ha bisogno di essere guidato e si affida a chi lo conduce, ma proprio per il suo limite può essere ingannato. Se chi ci vede è certamente fortunato, non è detto che tutti ci vedano bene. Questo è vero anche per la vita spirituale: alcuni sembrano totalmente ciechi e si lasciano portare dal giudizio degli altri e dall’opinione pubblica. Altri sembrano miopi, presi solo da se stessi e totalmente disinteressati dei grandi problemi dall’umanità. Dobbiamo tutti prendere coscienza di essere più o meno ciechi, ovvero influenzati in tutto o in parte dalle opinioni degli altri, nelle scelte e negli atteggiamenti.
La Parola oggi ci invita a lasciarci prendere per mano solo da Gesù per comprendere ciò che è bene e ciò che non lo è: Lui solo può illuminarci con il sole di una coscienza pura che gradualmente ci ridona la vista e la capacità di giudicare il mondo perché è Lui stesso presente in noi.