Lc 24,13-35
«In quello stesso giorno…». È la prima domenica di Pasqua della storia e il racconto di Emmaus ha il sapore dell’Eucaristia. I due discepoli non avevano visto Gesù spezzare il pane nell’ultima Cena, pochi giorni prima, eppure è da questo gesto pieno di carità che «si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero». Da allora ogni Eucaristia avrà per loro il sapore della presenza viva di Gesù. Che sapore ha per noi la domenica? A volte, quando anche il nostro cuore arde lungo la via, non ce ne accorgiamo, non sappiamo riconoscere che lui ci cammina accanto. La domenica ci abilita a questo ascolto sapiente della vita illuminato dalla Parola di Dio. L’Esperienza dell’Eucaristia vissuta insieme ci apre gli occhi e fa della domenica la “Pasqua della settimana”. Come i martiri dell’Abilene, anche noi dovremmo poter dire: “Senza la domenica non ce la facciamo a vivere”!