“Che io non perda nulla di quanto il Padre mi ha dato”.
Mentre ieri la Chiesa, attraverso le Beatitudini, ci apriva le porte alla grande veduta del Regno di Dio,oggi ci invita a fissare lo sguardo su questo Regno Eterno nel quale il Signore ci promette la vita senza fine.Nel Vangelo Gesù caratterizza la sua missione usando tre verbi: NON RESPINGERE, NON PERDERE, RISUSCITARE NELL’ULTIMO GIORNO. Quelli che si mettono al seguito del Maestro sono attratti da Lui perché attratti da Dio; sono coloro che, con la grazia dello Spirito Santo, non si disperdono e non si perdono perché guidati dalla Sua luce e con la Sua forzasono capaci di oltrepassare non solo la soglia della temporalità, ma soprattutto superare la soglia di se stessi ricevendo il dono della Vita Eterna. Gesù è colui che ci accoglie come dono del Padre, che ci custodisce come figli e che lo fa con cura talmente grande da renderci la vita che non finirà mai.