“Tu, chi sei… che cosa dici di te stesso?”
Per quattro volte risuona nel Vangelo di oggi la domanda rivolta a Giovanni Battista: “Tu, chi sei?”. La risposta di Giovanni è una risposta che emerge dal profondo della verità di se stesso, che non dà motivo a equivoci, una risposta vera, autentica, leale che ci lascia spiazzati. Giovanni non dice chi è, ma chi non è: “non sono il Cristo, né Elia, né il profeta” non dice ciò che è, ma dice che non è. Giovanni, infatti, paragona se stesso a una “voce”. La voce è solo uno strumento, necessario per un servizio temporaneo. Con questa risposta Giovanni proclama apertamente la sua dipendenza assoluta da un Altro. Riconoscere il proprio nulla e la propria dipendenza dal Signore non è perdere la propria dignità e identità, ma riacquistarla nel modo giusto e ritrovare la nostra vera grandezza di figli amati, annunciatori della verità di Dio, segni luminosi della Sua presenza.