«La Sapienza è stata riconosciuta giusta da tutti i suoi figli»
Oggi la nostra preghiera a Te, Padre, comincia con un umile confessione: anche noi, spesso, come i bambini del testo evangelico, ci nascondiamo dietro molte giustificazioni che rivelano la nostra sordità alla tua voce, la nostra cecità alla tua luce e impermeabilità al tuo Spirito d’amore. Insegnaci a vivere e giudicare secondo la tua Sapienza, per non vivere da bambini capricciosi. Facci sentire l’urgenza di una decisa conversione al tuo regno così da comportarci da degni figli della Sapienza, di tuo Figlio «manifestato in carne umana e riconosciuto giusto nello Spirito, visto dagli angeli e annunciato fra le genti, creduto nel mondo ed elevato nella gloria».