Ogni amore umano, per quanto sincero, profondo e convinto, è volubile, fragile. Il migliore epiù nobile sentimento che ci si scambia reciprocamente non ha quel sigillo di eternità di cui solo il Signore si fa garante. Alcuni risolvono la questione dicendo che “l’amore è amore finché dura”… ma in un cuore in cerca di verità questo escamotage copre una ferita senza sanarla. Siamo fatti per un “di più” che solo in Dio può realizzarsi. Amare l’altro vuol dire anche un po’ mettersi da parte, fargli spazio. Vuol dire, a sera, dirgli: “Perdonami”, se ti sembra di averlo rattristato. Solonel Vangelo si trova il segreto di quell’unità che nessuna addizione al mondo è in grado di attuare. 1+1 non è ancora amore eterno se il suo risultato è2. Bisogna che di due Dio ne faccia uno!