Gv 6,1-15
I cinque pani e due pesci e i duecento denari sono due modi di concepire la vita. I duecento denari dicono di una vita fatta di calcoli che hanno come fine il massimo profitto. I cinque pani e i due pesci parlano di una vita vissuta nella gratuità, nel dono di sé che subito sembra una “perdita” ma che invece è un bene per tutti. Quel ragazzino non avrebbe mai immaginato che la sua merenda avrebbe sfamato così tanta gente! Lui non ha esitato a mettere in comune quel poco che aveva e a Gesù è bastato questo “poco” per compiere il miracolo. La Pasqua che da poco abbiamo celebrato ci ricorda che solo una vita donata è vita vera. Doniamo anche noi quel poco che siamo e attorno a noi qualcuno sarà “saziato” non solo di pane ma soprattutto di amore e di tenerezza.