«Stavano presso la croce di Gesù sua madre…»
«Chi sei tu e quale genere di sapienza è il tuo, se ti meravigli della solidarietà nel dolore della Madre col Figlio? Nella Madre operò l’amore, al quale dopo quello di Cristo nessun altro amore si può paragonare» (S. Bernardo).
Non è possibile contemplare la Croce senza passare per Maria, la Madre di Gesù, oggi venerata con l’aggettivo Addolorata.Oggi anche noi, insieme a Maria, desideriamo associarci alla passione di Cristo per partecipare alla sua gloria.
Questa memoria ci ricorda che i nostri occhi, illuminati dalla fede, devono saper penetrare nella sofferenza e vedere in essa la gloria della risurrezione riservata per noi da Dio. Inoltre, ci aiuta ad accogliere le sofferenze che la vita ci presenta, come occasione per riscoprire il valore redentivo della sofferenza, se accolto nella fede e nella speranza.