Santa Teresa d’Avila di cui oggi facciamo memoria scriveva: “Nulla ti turbi. Nulla ti spaventi. Tutto passa, Dio non cambia. La pazienza ottiene tutto. Chi ha Dio non manca di niente. Dio solo basta”.
Queste parole, che non sono la Parola, hanno in sé una forza particolare: la forza dell’esperienza, la forza di una vita vissuta, la forza di chi si è abbandonato all’azione dello Spirito e ha fatto esperienza della sua Bontà.
Di fronte a tante realtà di sofferenza, di dolore e smarrimento, possiamo chiederci qual è il segretodi santa Teresa, da dove traeva tanta pace e sicurezza? La risposta è, forse, nella ricerca costante del volto di Dio, nella contemplazione.
Essere centrati in Dio, come unico necessario, di fronte a cui tutto si ridimensiona, perché guardato con occhi nuovi. Si comprende allora l’importanza delle cose, ma queste non rubano il cuore e non bloccano la mente, anzi tutto “porta significazione” dell’Altissimo! Una sguardo capace di stupirsi per Dio e le sue meraviglie. Questa è contemplazione!