Gv 12,44-50
“Io sono venuto nel mondo come luce”. La luce è quanto di più impercettibile, ma illumina i nostri occhi, accende e riscalda il cuore, dona significato alle cose, e se la porta della nostra casa è chiusa essa non entra, non infrange i nostri muri. Gesù è venuto nel mondo come luce, ma le tenebre non l’hanno accolta. Gesù è rifiutato anche oggi, Egli è la Luce, paragonabile all’Amore, che non esiste se non nella libertà, che abbraccia, ma non trattiene, c’è e colora la vita ma non s’impone, è talmente libero da essere capace di accogliere anche il nostro rifiuto. Se noi non ascoltiamo le sue parole, Gesù non ci condanna, ma se apriamo il nostro sguardo alla sua luce, non possiamo rimanere gli stessi e soprattutto non possiamo non lasciarci toccare dal suo amore e amare come Lui.