“…mentre parlavano di queste cose, Gesù stette in mezzo a loro” L’incontro dei due discepoli con Gesù Risorto a Emmaus è stato talmente sconvolgente che essi non possono tacere quello che è accaduto “lungo la via e come lo avevano riconosciuto nello spezzare il pane”. Ma … “mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona stette in mezzo a loro”. Succede sempre così: il dono, ricevuto e donato, non fa che aprire nuovi spazi alla sorprendente grazia di Dio in noi, e la Liturgia di questa III Domenica di Pasqua non fa che sollecitare la nostra attenzione allo stupore, perché il Figlio di Dio ha preso il nostro posto per guarirci e renderci liberi: un mistero di amore troppo grande da comprendere. Ogni nostra storia, piccola o grande, bella o brutta, fa parte di questo mistero di misericordia : il riconoscerlo e annunciarlo è quanto di più bello possiamo offrire e quanto ci è chiesto per contribuire alla realizzazione del progetto di Dio sull’umanità.