Esaltazione della Santa Croce Gv 3,13-17
L’uso della croce come strumento di supplizio fu proibito da Costantino nel 320 d.C. Nonostante non sia esistita più storicamente, per la cristianità è rimasta il segno distintivo e attuale della salvezza: Cristo nel Vangelo invita a seguirlo prendendo la propria croce. Che cos’è allora la Croce per un cristiano? Vangelo e libro dei Numeri ne parlano con l’immagine del serpente. Ciò che di per sé provoca la morte (la sofferenza non è mai redentiva in se stessa) dona salvezza e vita a coloro che credono nel Figlio. Nel libro della Sapienza è spiegato così: «Chi si volgeva a guardare il serpente veniva salvato, non per mezzo dell’oggetto che vedeva, ma da te, salvatore di tutti» (16,7). Accade così che il mondo maledice la Croce come una sciagura, mentre i figli di Dio, da Cristo generati, la venerano, l’adorano, l’abbracciano.