- Antonio di Padova – Memoria Mt 5,38-42
Con le parole di questo Vangelo Gesù non chiede a noi di subire passivamente il male sperando in una ricompensa futura ma ci invita invece a reagire, non perpetuando il male, ma rispondendo ad esso con il bene. Solo così si può spezzare la catena del male! Il male è come un “vuoto” di bene e noi possiamo riempire questo vuoto solo con ciò che è “pienezza”, cioè il bene, l’amore. Facciamo nostro l’invito che s. Paolo rivolge ai cristiani di Roma: “Non lasciarti vincere dal male, ma vinci il male con il bene”.