«Che cosa dobbiamo fare?»
La Terza Domenica di Avvento è detta ‘Gaudete’, della gioia. Tutta la Liturgia è intrisa di gioia doverisuonano le parole: «Rallegrati … grida di gioia … Siate sempre lieti nel Signore …».Ecco il motivo della gioia: il Signore!
Anche noi, ogni volta che sentiamo vivo l’appello alla conversione a una vita nuova, come le folle, i pubblicani e i soldati accorsi da Giovanni Battista, ci chiediamo: «Che cosa dobbiamo fare»per avere in noi la gioia del Vangelo, degno frutto di conversione? Giovanni Battista – che ci accompagnerà lungo il corso di tutta la settimana -ci esorta a «preparare la strada al Signore» – che ogni giorno viene a noi – attraverso la condivisione dei beni, senza avere pretese, senza fare del male a nessuno, sapendoci accontentare di ciò che abbiamo. O meglio, dobbiamo semplicemente amare di un Amore grande che ci permette di avere uno sguardo che fa nuovi gli altri e scopre la presenza di Dio in mezzo a noi. Se faremo ciò, «il Dio della pace» sarà con noi.