«Formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo».
L’urgenza di questa esortazione, che il Signore ci rivolge attraverso il profeta Ezechiele nel versetto al Vangelo, è rivelata proprio nel brano di san Giovanni; infatti, il desiderio di vedere segni, anche se si guadagna il rimprovero di Gesù, tutto sommato non è disatteso. In effetti: “alla vista di ciò che aveva fatto, molti credettero”; però è aggiunto che questi segni sono per alcuni giudei motivo di inciampo, tanto che per gelosia vogliono fermarlo perché il popolo non gli vada dietro. Non è sufficiente, allora, “vedere segni” poiché se il cuore non è libero da odio e gelosia, questi segni sono letteralmente fraintesi e invece di nutrire la fede, nutrono sentimenti che conducono al peccato. Chiediamo che il nostro cuore e gli occhi del nostro spirito siano purificati, perché riconosciamo le opere buone che il Signore compie attorno a noi e crediamo nel suo amore, accogliendolo come unico salvatore.