Mc 1,29-39
Tanto nella vicenda di Samuele quanto nel racconto di Marco la Parola è al centro. Una Parola che chiama e che va ascoltata (1Sam), una Parola che guarisce e libera dal male (Mc). Una Parola-Persona che viene e ci sta accanto (1Sam3,10), guardandoci con tenerezza mentre dormiamo, come una mamma guarda il suo bambino. Una Parola che si lascia cercare («tutti ti cercano!») ma non afferrare, perché protesa oltre con la forza dell’annuncio. Questa è la Parola di Dio. Non un libro da leggere, ma una Persona che ti coinvolge. È Gesù, che ci chiama alla sua opera stupenda di evangelizzazione. Solo se ascoltiamo questa Parola, ci sarà dato anche di pronunciarla.
