«Perché questa generazione chiede un segno?»
Ancora oggi noi continuiamo a chiedere spesso segni che sopperiscono la nostra debole fede. Non ci basta di stancare la Pazienza di Dio? Se noi vogliamo vedere, toccare, calcolare e verificare, non viviamo la fede, ma solo una forma di religiosità. La fede ci chiede di chiudere gli occhi e smettere di calcolare logicamente, matematicamente e fidarci dell’abbraccio di Dio. Il Padre dei cieli sa quello di cui abbiamo bisogno prima ancora di chiederlo. Questo non è immediato, perché ci chiede un salto nel vuoto, ma con la certezza di cadere nelle mani di Dio.