GIOIRE PER CONTEMPLARE
Quello che Balaam, molti secoli prima, vedeva e contemplava «non da vicino» – il sorgere della stella, la regalità del Cristo – non riescono a vederlo le autorità religiose del tempo di Gesù, pur trovandosi con lui faccia a faccia: i loro occhi sono coperti dalvelo.
C’è chi davanti alla sorpresa di Dio si lascia stupire e anche contraddire, e chi invece resta fermo nella propria visione, precludendosi la “novità” che apre alla bellezza della vita.
La domanda di Gesù è una provocazione a scrutare il senso degli eventi. Machi non sa gioire non prende parte al fluire della vita.Solo alla gioia è data la chiave d’interpretazione del reale.Per questo coloro che non si schierano per paura della folla hanno perso l’accesso alla realtà: Cristo!
