Colpisce che nel Vangelo di Matteo parli più Gesù di Giovanni il Battista che il Battista di Gesù! Ma chi è Giovanni? Gesù lo identifica con Elia, il profeta atteso ma non riconosciuto, percependo l’intimo legame tra il mistero della sua sofferenza e la missione da Lui stesso abbracciata. Come Elia,«così anche il Figlio dell’uomo dovrà soffrire»: un “annuncio della Passione” che non ci aspetteremmo nei giorni che precedono il Natale, eppure proprio questo ci provoca…
Vi è un mistero di sofferenza nell’opera della redenzione,che apre alla speranza ogni uomochiamato ad attendere e affrettare con la propria vital’ultima venuta del Cristo. Intriso di questo mistero, quanto più forte e intenso deve farsi il grido della nostra preghiera: “Vieni, Signore Gesù!”.