Mt 19,27-29
Gesù promette agli apostoli, come anche a tutti quelli che lo hanno seguito rinunciando a tutto, la piena realizzazione in questa vita e la ricompensa della vita eterna. «Chiunque avrà lasciato case o fratelli, o sorelle, o padre …». Questa Parola è però vera, anche per chi non è monaco o frate. Casa significa dunque lasciare? Come realizzare la nostra vita e giungere poi alla Vita eterna, alla felicità piena?
Distinguendo l’essenziale dal secondario; dando il primato a Dio. Amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutte le forze; e amerai il prossimo tuo come te stesso. Amare quindi i fratelli, le sorelle, il padre, la madre, le cose e i campi, ma amarli in Dio, secondo Dio, come li ama Dio. Riconoscendo a Lui il primo posto e in Lui ritroveremo tutti. Cercare in ogni azione non il “mio” bene, ma il Bene; amare non per me, ma in Dio.