10 marzo 2020

Mt 23,1-12

 

«Voi, siete tutti fratelli…».

Il nostro Maestro esige una misura massima dell’amore che ci porta a essere fratelli gli uni gli altri, nessuno più grande, nessuno più piccolo, ma tutti grandi nella misura in cui ci si fa piccoli così come ha fatto lui. Nella prima Lettura dal profeta Isaia ci è offerto l’indirizzo per iniziare la nostra giornata: “imparate a fare il bene”, quale è questo bene se non le opere di misericordia che purificano il nostro animo da ogni iniquità e nello stesso tempo ci pongono nel giusto servizio del bene agli altri? Non c’è maggior utilità che il sapersi porre accanto ai nostri fratelli! Ma, è vero che siamo fratelli proprio tutti, nessuno escluso? Forse oggi questo Vangelo ci può suggerire di fare il passo fondamentale dell’amore: amare è servire senza distinzione, certi che siamo figli di un unico padre quello dei cieli!