“Il Padre che vede nel segreto ti ricompenserà”.
Oggi Gesù ci mette in guardia su tre atteggiamenti che possono minare e contraffare la nostra fede: l’ostentazione nel praticare l’elemosina, l’autocompiacimento nella preghiera, la vanagloria nel digiuno. Questi atteggiamenti che tentano di mettere le maschere alla nostra fede ci illudono di essere giusti, ma in realtà ci rendono lontani da Dio. I primi passi che muovono verso la Quaresima, ci portano su sentieri dove la nostra giustizia ha bisogno di essere praticata “nel segreto”, perché il cristiano è giusto in base alla sua relazione con Dio che solo può rendere giuste le sue opere. Questa è la verità che viene prima del “fare” e che manifesta la bellezza del Vangelo in noi.