Cena del Signore
«Gesù, sapendo che era giunta la sua ora, amò i suoi sino alla fine»
Il Vangelo odierno e l’intera Liturgia di questo giorno santo, confluiscono su due avvenimenti: l’ultima cena di Gesù con i suoi discepoli e il tradimento di Giuda. Entrambi trovano il loro senso nell’amore.
L’ultima cena è la rivelazione del supremo amore redentivo di Dio per l’uomo; il tradimento di Giuda manifesta il rovescio dell’amore, quello distorto, frutto del peccato, è l’amore verso ciò che non merita di essere amato.
Immergendoci nella luce e nelle profondità insondabili di questo giorno santo ci è posta innanzi una domanda che chiede una risposta. Rispondo all’amore di Cristo e lo accolgo come mia via, oppure seguo Giuda nel buio della notte di un amore per ciò che non da vita?Seguo l’amore nuovo di Cristo?
Lasciamo che lo Spirito Santo riempia la nostra vita dell’amore del Padre così che possiamo rispondere con l’amore di figli.
