Parola & Parole

12 marzo 2025

Prima settimana di quaresima

 

«Dio vide le loro opere, che cioè si erano convertiti dalla loro condotta malvagia» (Gn 3, 10)

Non dubitare mai del dinamismo del Vangelo e neppure della sua capacità di convertire i cuori a Cristo risorto, e di condurre le persone lungo il cammino della salvezza che attendono nel più profondo di se stesse. Pertanto è necessario che la fede, di cui i cristiani rendono testimonianza, sia vissuta nel quotidiano. La vita deve essere coerente con la fede affinché la testimonianza sia credibile; vi invito anche a suscitare nelle vostre comunità, a tutti i livelli, un lavoro di approfondimento della fede per viverla in modo sempre più vigoroso. Il sacerdozio e la vita consacrata non sono strumenti di ascesa sociale, ma un servizio a Dio e agli uomini. Lo stesso vale per il rapporto con i beni temporali e la prudenza nella loro gestione. La contro testimonianza in tale ambito è particolarmente disastrosa per lo scandalo che provoca, soprattutto di fronte a una popolazione che vive nell’indigenza (Discorso ai vescovi del Madagascar, 28 marzo 2014)

Impegno:

Preghiamo insieme la Vergine Maria, perché ci aiuti, Vescovo e Popolo, a camminare nella fede e nella carità, fiduciosi sempre nella misericordia del Signore: Lui sempre ci aspetta, ci ama, ci ha perdonato con il suo sangue e ci perdona ogni volta che andiamo da Lui a chiedere il perdono. Abbiamo fiducia nella sua misericordia! (Angelus, 7 aprile 2013).