Ha una popolazione, suddivisa principalmente tra i comuni di Albano Laziale e Castelgandolfo, che ammonta a circa 70.000 abitanti. Fanno inoltre parte del suo territorio le frazioni di Pavona, Cancelliera, Cecchina e le Mole di Castelgandolfo.
È costituita da 11 parrocchie: nella città di Albano le quattro parrocchie di San Pancrazio (Basilica Cattedrale), Cuore Immacolato di Maria, San Pietro Apostolo, Santa Maria della Stella; poi la parrocchia della Sacra Famiglia di Nazareth a Cancelliera, quella di san Filippo Neri a Cecchina, San Giuseppe e San Eugenio I a Pavona, quella del Sacro Cuore di Gesù nella frazione delle Mole di Castello, la parrocchia pontificia San Tommaso da Villanova in Castelgandolfo e Sant'Antonio di Padova a Santa Palomba.
È il vicariato più rappresentativo poiché nella città di Albano sorge (fin dal III sec.), la Cattedrale costantiniana che è la "chiesa madre" della nostra Diocesi, intitolata a San Pancrazio martire. Sempre nella città di Albano hanno sede il palazzo e la Curia vescovile, cioè l'organismo del quale il vescovo si serve per amministrare pastoralmente la Diocesi tutta. Sempre ad Albano ha sede il Seminario vescovile, "cuore della Diocesi", in cui vivono i sacerdoti giovani e alcuni anziani con i ragazzi che si preparano al diaconato e al presbiterato. Le catacombe di San Senatore, sempre sul territorio del comune di Albano ci rendono testimonianza della lunga storia della nostra Diocesi, una delle Chiese più antiche ed illustri.
Nel comune di Castelgandolfo, vi è la residenza estiva del sommo Pontefice, in un grande e prestigioso palazzo che domina dall'alto la suggestiva e incantevole cornice del lago di Albano.
Il vicariato di Albano è inoltre residenza di moltissime congregazioni religiose che hanno scelto negli anni e in alcuni casi, nei secoli, questi luoghi come residenza per le loro case generalizie, di formazione o anche come residenze estive.
(Millestrade, anno 1, n. 1)